giovedì 8 gennaio 2015

pc 8 gennaio - Attentato Charlie-hebdo - l'imperialismo, compreso l'imperialismo francese, semina vento... raccoglie tempesta!

L'attentato con strage di giornalisti al settimanale francese satirico Charlie Hebdò è innanzitutto il frutto non tanto della 'satira' di questo giornale, ma della economia e politica dell'imperialismo e di quello francese compreso.
Gli imperialisti con quello francese in prima fila invadono paesi, bombardano, occupano, uccidono popolazioni, compreso donne e bambini, fomentano guerre reazionarie di ogni tipo nei paesi oppressi dall'imperialismo, dove forte è la componente religiosa islamica, dall'Afghanistan all'Irak, dalla Siria alla Libia, dall'Africa all'Asia.
Gli imperialisti cancellano ogni libertà, creano campi di concentramento come Guantanamo, legittimano la tortura e se ne vantano in nome della 'lotta al terrorismo' .
Gli imperialisti rapinano il petrolio e le ricchezze dei paesi arabi e foraggiano e arricchiscono monarchie feudali, dittatori e governi reazionari ad esso asserviti, mentre i popoli restano affamati, sfruttati e oppressi.
Gli imperialisti sviluppano razzismo verso le masse arabe e mussulmane nel mondo, irridono ai loro sentimenti religiosi, considerano le masse arabo mussulmane degli esseri inferiori.
Gli imperialisti sostengono Israele - uno Stato e un regime nazi-sionista che opprime e distrugge quotidianamente il popolo palestinese in spregio a ogni diritto umano, di democrazia, autodeterminazione.
Gli imperialisti e i loro governi in ogni paese sviluppano politiche di impoverimento, precarietà disoccupazione, che colpiscono anche tanti migranti che arrivano in questi paesi e tanti proletari e poveri di origine arabo mussulmane che vivono nei ghetti della povertà - come le banllieus parigine - e quelle presenti in tutti i paesi imperialisti; riempiono centri di accoglienza, in realtà di detenzione ed espulsione di immigrati, riempiono le loro prigioni di immigrati, sviluppano verso di loro politiche di respingimento persecuzione e razzismo
Gli imperialisti, i loro mass media, i loro giornali, compreso quelli satirici, in maggioranza, spesso glorificano e sostengono la politica e l'azione militare, politica, economica e culturale dell'imperialismo
I cinema proprio in questi giorni sono pieni di film e prodotti hollywoodiani e non solo, come American sniper e tanti altri, che esaltano come eroi i soldati e i crimini imperialisti e descrivono le masse islamiche e i loro combattenti solo come selvaggi e bestie

L'imperialismo ha finanziato, armato e sostenuto forze feudal fasciste islamiche come Al Qaeda, Isis quando gli erano comodi per i suoi interessi economici, politici, militari, geostrategici; forze che sono diventate forti e si arrogano la rappresentanza dei popoli e delle masse islamiche e dicono di agire in nome loro, anche quando palesemente uccidono il popolo come è attualmente a Rojava, Kobane nel Kurdistan...

Questo spiega ed è all'origine del feroce attentato fascio-islamista di Parigi.
Ma questo spiega anche che l'imperialismo, le sue campagne, la sua caccia alle streghe, la sua azione militare interna ed esterna non sono la soluzione, ma alimentano e allargano il problema.
Lo scatenamento delle campagne antimmigrati e antislamiche danno base di massa e consenso alle forze fascio-nazi razziste nei paesi imperialisti e gli fanno da predellino per portarle al potere, potere del capitale che si rovescia e rovescierà sempre più sui proletari e le masse popolari come un tallone di ferro di stampo nazista.

Per questo noi proletari comunisti-PCm Italia non possiamo unirci al coro dei regimi imperialisti e facciamo appello ai proletari, alle masse popolari, agli studenti e intellettuali democratici, compreso quelli presenti nella stampa e nella satira, a non unirsi al coro.
Gli stati e i governi imperialisti corrotti e antipopolari usano questo feroce attentato per diventare più fascisti razzisti e repressivi contro proletari e masse, per cancellare all'interno dei nostri paesi democrazia e diritti.
Noi sosteniamo e invitiamo a sostenere le masse dei paesi oppressi dall'imperialismo che lottano contro il fascio-terrorismo islamico come a Rojava-kobane nel kurdistan e in ogni paese dove esso si sviluppa dalla Tunisia alla Siria, ecc.
Noi sosteniamo che non il terrorismo feudal-fascio-islamico ma la via della guerra di popolo contro l'imperialismo e i regimi ad esso asserviti è l'unica in grado di liberare le masse dall'oppressione nazionale e sociale, miseria e fame
Questa è la via perseguita in India,Turchia... dove sono i comunisti maoisti che organizzano le masse in lotta e in armi contro i regimi reazionari integralisti, come quello di MODI in India o come quello di Erdogan in Turchia.

proletari comunisti_PCm Italia
gennaio 2015

Nessun commento:

Posta un commento